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Trattamenti termici e superficiali

"Anzolin Fernando & Con-Press S.p.A." è attrezzata con macchinari per la realizzazione del trattamento superficiale di sabbiatura. Inoltre dispone di fornitori esterni, da essa qualificati, per l’esecuzione su articoli in ottone di trattamenti quali sabbiatura, sabbiatura ad ottone, ricottura, decapaggio, nichelatura.

Per gli articoli in alluminio sono altresì disponibili i trattamenti di sabbiatura, burattatura, verniciatura, impregnazione, passivazione e cataforesi.

L’azienda è in grado di gestire ulteriori trattamenti speciali a richiesta del cliente.
Tutti i trattamenti termici e superficiali descritti sono conformi alla direttiva 2002/95/CE (RoHS).

Sabbiatura

La sabbiatura è un procedimento meccanico con il quale si erode la parte più superficiale di un materiale tramite l’abrasione dovuta ad un getto di sabbia ed aria. L'impiego di gran lunga più frequente è quello per la pulizia superficiale di metalli. Al termine dell’operazione il materiale sottostante allo strato rimosso risulta completamente scoperto e con rugosità dipendente dalla grandezza della graniglia utilizzata e dalla pressione del getto, ma comunque molto accentuata a confronto dei valori tipici delle lavorazioni meccaniche.
La sabbiatura è uno dei procedimenti principali per preparare il pezzo alla successiva verniciatura o per migliorare l’estetica del prodotto stesso.
- Sabbiatura in graniglia grossa d'acciaio: risulta essere la più grossolana delle tre tipologie di sabbiatura considerate. Utilizzata nei casi in cui l’estetica superficiale non rappresenta un fattore importante per il cliente.
- Sabbiatura in graniglia fine d'acciaio: sabbiatura di buona qualità. Riesce a donare all’articolo considerato uno standard estetico ed una definizione del particolare di buon livello.
- Sabbiatura in ottone: la migliore delle tre tipologie di sabbiatura qui considerate. Riesce a donare agli elementi trattati un'alta qualità, garantendo ottimi livelli di definizione di eventuali scritte o simboli presenti sul prodotto.

Ricottura

La ricottura di una lega metallica è un trattamento termico che consiste nel riscaldamento del pezzo a temperatura inferiore a quella di fusione, seguito da un lento raffreddamento solitamente in forno.
Deve conseguire uno o più dei seguenti obiettivi:
- Equilibrio chimico: riduzione della segregazione minore.
- Equilibrio strutturale: trasformazione delle fasi metastabili.
- Equilibrio meccanico: riduzione delle tensioni residue interne, incrudimento compreso.
Tramite la ricottura viene alterata la microstruttura del materiale causando mutamenti nelle sue proprietà quali flessibilità e durezza, ciò rende il materiale più dolce e omogeneo in ottemperanza alle esigenze e alle direttive del cliente. Il risultato tipico è la rimozione dei difetti della struttura cristallina.

Decapaggio

Il decapaggio è un'operazione effettuata per eliminare tramite soluzioni di acido, tensioattivi, inibitori di corrosione o altre sostanze chimiche, la calamina e i residui di ruggine dai prodotti siderurgici laminati a caldo.
Negli ottoni il decapaggio si rende necessario poiché la ricottura provoca l'ossidazione dello strato superficiale, che viene asportato grazie ad un bagno di acido solforico (soluto in acqua al 10%) seguito da lavaggio e spazzolatura.

Passivazione

Per ottenere la protezione superficiale dei metalli dalla corrosione si opera un trattamento chimico di passivazione. E' un processo successivo al decapaggio ed ha lo scopo di potenziare la formazione spontanea di un film passivante e protettivo.
La passivazione è molto importante per evitare la corrosione atmosferica delle strutture metalliche; sulla superficie di un metallo "attivo", cioè di un metallo che tende spontaneamente ad ossidarsi, viene formato uno strato di composto ossidato sigillante che isola il metallo sottostante dal reagente per impedire la reazione di ossidazione innescata dagli agenti atmosferici.
Alcuni metalli passivano "spontaneamente" in quanto tendono a formare degli ossidi di tipo "compatto", ad esempio l'alluminio. Altri passivano solo in determinate condizioni ambientali.

Cataforesi

La verniciatura in cataforesi è un trattamento superficiale di verniciatura in grado di conferire a elementi in ferro, acciaio e altre leghe (conduttori di corrente elettrica) una notevole resistenza alla corrosione.
È caratterizzata dal deposito uniforme di una resina epossidica o acrilica sulla superficie dell'elemento, che assicura per lungo tempo una straordinaria protezione nei confronti degli agenti chimici e altro, permettendo una migliore adesione delle vernici di finitura.
La resina acrilica si differenzia dalla epossidica poiché può rimanere a contatto diretto con gli agenti atmosferici mantenendo le caratteristiche tecniche. Con questo trattamento si assicura una maggiore protezione dalla ruggine.

Impregnazione

Attraverso l'utilizzo di resine speciale l’impregnazione è un trattamento superficiale in grado di sigillare le microporosità insite nel processo di fusione degli elementi in metallo.
La capacità di sigillare permanentemente le porosità ha un effetto sui costi di riparazione o recupero dovuti ai problemi che le microporosità possono creare: perdite di pressione, trasudamenti, compromissione della finitura superficiale. L'impregnazione è un trattamento superficiale dei materiali presenti nei progetti e nelle realizzazioni più avanzate.

Burattatura

La burattatura è un’operazione meccanica tipicamente usata per la rimozione di residui di substrato (in particolare bava) dovuti alle lavorazioni come stampaggio e fusione. E' particolarmente adatta per dare una finitura superficiale ad un numero elevato di pezzi di piccole dimensioni.
Avviene per rotolamento e urto dei pezzi in un barile "buratto" (eventualmente con la presenza di materiale abrasivo sagomato allo scopo di velocizzare l'operazione). La lavorazione può essere fatta anche con l'immersione in liquido, allo scopo di prevenire attacchi chimici. La velocità di rotazione del buratto influenza la rapidità della lavorazione. La burattatura può provocare variazioni dimensionali generalizzate sulle superfici del pezzo tra i 2 e 20 μm.

Verniciatura

La verniciatura "a polveri" è un procedimento particolare di rivestimento delle superfici metalliche con film organico effettuata a scopo decorativo e/o di protezione dalla corrosione e dagli agenti aggressivi.
I pezzi trattati vengono ricoperti di polvere verniciante a base di resine sintetiche che aderisce per effetto elettrostatico; successivamenti i pezzi trattati vengono passati in forno; grazie all'alta temperatura la vernice prima fonde e poi polimerizza restituendo uno strato protettivo aderente.
Come per gli altri tipi di verniciatura, il risultato in termini di aderenza, durata e resistenza alla corrosione è pesantemente influenzato dalla preparazione pre-verniciatura della superficie da trattare.

Nichelatura

La nichelatura è un trattamento che ha lo scopo quello di modificare le caratteristiche superficiali dei materiali lavorati (durezza, resistenza ad agenti esterni, ecc.).
La nichelatura elettrolitica può essere eseguita esclusivamente su materiale metallico. Il metallo viene immerso in bagni specifici nei quali, tramite un passaggio di corrente elettrica, avviene un "trasporto di atomi" presenti su barre di materiale puro verso il metallo che si vuole ricoprire.
La nichelatura chimica risulta più performante di quella elettrolitica ed è consigliata per elementi del settore medico e alimentare.